Michelino - Trollio: Operai carne da macello
8. Conquistiamo una nuova sede
Insieme alla battaglia per ottenere giustizia, continuava anche la lotta contro l’Amministrazione comunale che ci aveva espropriato della nostra sede.
Il Comune (di centrosinistra) riteneva evidentemente che, senza un luogo fisico in cui riunirci, ci saremmo presto dispersi. Ma la “tenda della resistenza” restava là, davanti a Cascina Novella ormai recintata, e migliaia di persone ogni giorno ci passavano davanti.
Così l’Amministrazione, dopo averci definiti “facinorosi che nulla hanno a che vedere con le lotte operaie” fu costretta a riaprire una trattativa con quelli che invece Gianni Tagarelli, operaio della Breda, descriveva così: “Quelli della Cascina li vedete qui adesso, siamo noi: non so se abbiamo la faccia da delinquenti, di sicuro c’è che siamo malati. Io dico basta, basta con questi omicidi; noi del Comitato vogliamo solo giustizia”.
Il risultato della trattativa è riassunto in questa lettera, a firma del sindaco:
Sesto S. Giovanni , 26/1/1998
Ufficio Immobiliare
Al sig. Michele Michelino
Rappresentante Associazione
Cascina Novella
In risposta alla Vostra richiesta del 29/12/97 vi concediamo di utilizzare in via provvisoria, fino alla definizione degli spazi individuati all’interno dell’area ex Breda, lo spazio di Via Magenta n.88 per le seguenti attività:
1) in collaborazione con il Comitato per la difesa della salute nei luoghi di lavoro per continuare l’opera di sensibilizzazione, attraverso momenti d’incontro, sulle problematiche legate alla difesa della salute;
2) in collaborazione con le associazioni e i comitati di solidarietà internazionale per proporre incontri, dibattiti, proiezioni di filmati utili ad elevare il livello d’informazione e d’impegno nei confronti delle problematiche legate alla condizioni dei popoli oppressi in tutto il mondo;
3) in collaborazione con le organizzazioni dei lavoratori per proporre momenti d’incontro e dibattito sulle tematiche legate alla condizione;
4) per promuovere manifestazioni culturali;
5) per continuare la consulenza legale gratuita e anche in relazione all’assolvimento di tutte le difficoltà legate alla compilazione dei moduli per la dichiarazione dei redditi, consulenza per la lettura delle buste paga e altre pratiche legate alla difesa dei diritti dei lavoratori.
La pulizia e la manutenzione dei locali oltre alle spese condominiali saranno in ogni caso a vostro carico. Non dovranno essere svolte attività rumorose o che comunque possano incidere sulle regole della convivenza civile.
L’Ufficio Immobiliare, che ci legge in copia, è invitato a consegnare al sig. Michelino i locali di via Magenta n. 88
Distinti saluti.
Filippo Penati
Finalmente avevamo una nuova sede in cui riunirci. La chiameremo “Centro di Iniziativa Proletaria”.